Buon Anno! Che cosa ci rimane?
Carissimi tutti, buon anno! Per trasmettervi i miei auguri ho scelto un’immagine e un testo. L’immagine riproduce un olio su tela intitolato Omaggio a Ovidio dipinto nel 1999 sulla soglia, dunque, del nuovo millennio. Ovidio, che nei suoi versi congiunge sapientemente arte poetica e arte figurata e che col plastico racconto del passaggio
Primo maggio 2020, Festa dei lavoratori
Ritratto compiuto un 1 maggio non per dissacrare la Festa dei lavoratori, ma al contrario per sancire che il lavoro stesso è una festa. Una festa è entrare ogni mattina nello studio lasciato in perfetto ordine la sera precedente e ritrovare quel sentore di trementina e gli strumenti tutti pronti all’uso sapiente
25 aprile 2020
“L’acciaio delle armi gli ustionava le mani, il vento lo spingeva da dietro con una mano inintermittente, sprezzante e defenestrante, i piedi danzavano perigliosamente sul ghiaccio affilato. Ma egli amò tutto quello, notte e vento, buio e ghiaccio, e la lontananza e la meschinità della sua destinazione, perché tutti erano